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Visualizzazione dei post da aprile, 2016

AMO IL MIO LAVORO part.2

... alchimia da red carpet ... Nel post precedente ti ho accennato come e perchè è nato il brand BE5157ER, in questo ti racconto come mai l'etichetta che cucio sui capi sartoriali e sulle altre collezioni, rechi la scritta 'alchimia da red carpet' .  Tutto ebbe inizio nel luglio 2008 quando entrò nel mio bar una ragazza con una camicia troppo bella. Ovviamente non potei che farle notare quanto mi piacesse la sua camicia e iniziammo a parlare parlare e parlare.... Ne venne fuori che io ero una sarta intrappolata dietro ad un bancone e lei una cretrice bisognosa di 'mani che prudono dalla voglia di fare'. Ne uscì un' esilarante collaborazione che durò più di un anno da cui appresi tante cose nuove e vissi esperienze straordinarie, come abitare qualche giorno a Venezia a casa di un' artista VERA e realizzare con le mie manine alcuni abiti scultura che viaggiarono fino a Parigi per approdare in galleria d'arte. Bene.... dove sta l'alchimia ? ...

AMO IL MIO LAVORO

... creare e così infinito che non puoi fare due modelli uguali ... Ebbene si, con lo stesso principio per il quale penso che il mondo è troppo vasto per andare due volte nello stesso posto , penso che creare e fare vestiti e dare un' anima ad un pezzo di stoffa s ia un atto di libertà talmente vasto, che sarebbe un peccato fare due abti uguali.  Da sempre cerco di distinguere ogni mia creazione non solo per colore e materiale, ma anche per modello.  Ogni capo che propongo è davvero unico : realizzo singolarmente il cartamodello, taglio ogni abito uno per uno su stoffa che acquisto a metro o a scampolo , assemblo con attenzione le p arti, scelgo il filo per le impunture , i bottoni, i dettagli... e poi? E poi, quando il capo è confezionato, butto via il cartamodello e lascio che un'altra idea esca dalla mia caotica testolina prendendo la forma tridimensionale. Un paio di anni fa, quando ho ri-cominciato a cucire per fare i mercatini, avevo alcune amiche che prat