AMO IL MIO LAVORO part.2

... alchimia da red carpet ...

Nel post precedente ti ho accennato come e perchè è nato il brand BE5157ER, in questo ti racconto come mai l'etichetta che cucio sui capi sartoriali e sulle altre collezioni, rechi la scritta 'alchimia da red carpet' .
 Tutto ebbe inizio nel luglio 2008 quando entrò nel mio bar una ragazza con una camicia troppo bella. Ovviamente non potei che farle notare quanto mi piacesse la sua camicia e iniziammo a parlare parlare e parlare.... Ne venne fuori che io ero una sarta intrappolata dietro ad un bancone e lei una cretrice bisognosa di 'mani che prudono dalla voglia di fare'. Ne uscì un' esilarante collaborazione che durò più di un anno da cui appresi tante cose nuove e vissi esperienze straordinarie, come abitare qualche giorno a Venezia a casa di un' artista VERA e realizzare con le mie manine alcuni abiti scultura che viaggiarono fino a Parigi per approdare in galleria d'arte. Bene.... dove sta l'alchimia ?

... le mani possono fare tutto ...  il feltro di Romina Dogliani con cui avevamo costruito la Giacca Napoleone

Sta che ogni manufatto è un' alchimia. Ogni materializzazione di un sogno è un' alchimia fatta di sapienza, esperienza, fatica. E quando mettiamo in atto questa alchimia, attingiamo nel nostro personalissimo pozzo dell' intelletto creativo, mettendo a nudo ciò che sappiamo fare.
E il red carpet? ... beh, quello è ancora un sogno e tale rimarrà. :-)