Finalmente, dopo una settimana, sono riuscita a ritagliarmi quel paio d' ore necessarie per terminare la mia seconda espadrillas!!! E' un altro dei miei fantasiosi sogni, quello di fare le scarpe. Quindi ho colto la palla (quasi) al balzo e per iniziare mi sono iscritta ad un mini corso dove si costruisce passo passo, totalmente a mano, un' espadrillas (in realtà se ne costruiscono due, ma io l'ho presa comoda! ) Quando ho letto di questa possibilità, ho pensato: ' parto dalle espadrillas che sono facili facili e poi, magari, proverò con una scarpa vera e propria' .
Vi assicuro che, dopo essere entrata in casa della gentilissima Gabriella e la sua adorabile Matilde, aver scambiato due parole sulle nostre vite e iniziato a sfogliare libri di modelli e accarezzare tessuti ( e Matilde! ) , sono immediatamente tornata con i piedi per terra. Avevo davanti a me un'abilissima donna che stava per aprirmi non una porta ma un portone, su un nuovo mondo che per certi frangenti, si accosta al mio attuale.
Diciamo che l' accoppiata ESPADRILLAS-FACILI FACILI , non è per nulla azzeccata. Come ogni cosa fatta bene, ci vuole precisione maniacale e una buona dose di pazienza. Poi serve un pollice d' acciaio ( :-) ), i giusti attrezzi e un po' di manualità.
La parte che ovviamente mi fa decollare ogni volta che sto per imparare qualcosa di nuovo, è la scelta del tessuto, o del colore. Lì si innesca il meccanismo 'fantasia portami via' e trenta secondi dopo nella mia testa ci sono già scaffali e scaffali colmi di 'prodotto finito'. Pensa alla mia pazzia, poi : conosco colore e modello di ogni 'prodotto finito', se lo cerco nel mio scaffale virtuale, ECCOLO, E' Lì, ... ' VUOLE PROVARLO SIGNORA?' ... Ma no... che dico?!? SONO TUTTE MIE!!!!!!! Ah, che bello sognare a occhi aperti !
Nella realtà, invece, ho impiegato più di 4 ore a confezionarne una. Gabriella (#Gaigì ,
www.gabriellagai.it ) mi ha assistito passo a passo, bacchettandomi da buona maestra ogni volta che cercavo di sorvolare su qualche passaggio obbligato.
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l' assemblaggio |
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il posizionamento e il taglio |
Le ore sono passate in fretta, in compagnia di questa donna che mi pareva di conoscere da sempre, che ha saputo entusiasmarmi e che mi ha permesso di vivere un po' della sua giornata. Io sono tornata a casa felice come una bambina la mattina di Natale con la mia espadrillas finita (e l'altra tutta puntata con degli spilloni bianchi.... )
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ECCOLA!!! |
e, nei 100 Kilometri che separano Torino da casa mia, ho pensato a quante cose mi ha già donato questa fantastica città!
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